PERCHE’ MUNIRSI DI ADEGUATI ASSETTI
L’introduzione di adeguati assetti in una società rappresenta un elemento cruciale e l’imprenditore svolge un ruolo fondamentale in questo processo, poiché è responsabile della definizione della struttura organizzativa e delle strategie operative.
Attraverso una gestione efficace delle risorse umane e materiali, l’imprenditore può ottimizzare i flussi di lavoro e promuovere l’innovazione. Inoltre, deve garantire la compliance alle normative vigenti e favorire una cultura aziendale orientata al valore.
Un corretto utilizzo degli adeguati assetti migliora l’efficienza operativa e aiuta a creare un ambiente di lavoro positivo.
L’introduzione di adeguati assetti societari non è faccenda che riguardi la sola grande impresa, ma anzi, se possibile è ancora più dirimente tale impatto nella piccola impresa dove il ruolo dell’imprenditore è ancora più cruciale nella definizione dell’impronta stessa che intende imprimere all’azienda.
Per garantire che una piccola azienda abbia adeguati assetti organizzativi e operativi, l’imprenditore deve considerare l’introduzione di diverse azioni strategiche.
Sotto il profilo più strettamente attinente alla crisi aziendale vi è poi l’enorme vantaggio di poter mantenere sotto controllo anche gli indici e i sintomi precoci dell’individuazione della situazione di crisi. Più anticipatamente l’imprenditore è in grado di individuare gli indici sintomatici della presentazione della crisi aziendale e di procedere ad una loro analisi specifica, maggiori e più efficaci saranno le possibilita’ di intraprendere uno strumento di risanamento aziendale che impatti il minimo sulla vita dell’azienda.
Giungere anticipatamente ad una regolazione della crisi, significa principalmente arrivare al tavolo delle trattative con un potere contrattuale ancora quasi integro e con una spendita reputazionale ancora positiva.
VADEMECUM OPERATIVO
Ecco un vademecum delle principali azioni da implementare in tema di adeguati assetti e dei relativi vantaggi che le stesse azioni possono portare all’azienda:
- Visione e Missione:
Azione: Stabilire obiettivi a lungo termine e la missione dell’azienda.
Vantaggio: Fornisce una direzione chiara e motiva il team, allineando gli sforzi verso obiettivi comuni
- Struttura Organizzativa:
Azione: Creare un’organizzazione chiara con ruoli e responsabilità ben definiti.
Vantaggio: Migliora la comunicazione interna e l’efficienza operativa, riducendo il rischio di conflitti e confusioni.
- Gestione Finanziaria:
Azione: Implementare un sistema di contabilità e budgeting.
Vantaggio: Permette di monitorare le performance finanziarie, pianificare investimenti e gestire il flusso di cassa in modo efficace.
- Innovazione e Aggiornamento:
Azione: Investire in nuove tecnologie e formazione per il personale.
Vantaggio: Aumenta la produttività, riduce i costi e migliora la qualità dei prodotti/servizi offerti.
- Marketing e Branding:
Azione: Sviluppare una strategia di marketing mirata e un’identità di brand forte.
Vantaggio: Aumenta la visibilità sul mercato e attrae nuovi clienti, contribuendo alla crescita dell’attività.
- Sistemi di Qualità e Feedback:
Azione: Introdurre procedure di controllo qualità e raccogliere feedback dai clienti.
Vantaggio: Migliora continuamente i prodotti/servizi e aumenta la soddisfazione del cliente.
- Formazione e Sviluppo del Personale:
Azione: Investire nella formazione continua dei dipendenti.
Vantaggio: Crea un team più competente e motivato, riducendo il turnover e migliorando la produttività.
UN NUOVO MODO DI FARE IMPRENDITORIA
A distanza di più di 2 anni dalla prima entrata in vigore del nuovo codice della crisi, la difficoltà più importante che si riscontra, nell’operatività degli strumenti di risanamento aziendale, è proprio l’assenza di un sistema di gestione OR.AM.CO (acronimo di Organizzativo, Amministrativo e Contabile), cosa che rende il lavoro degli operatori del settore del risanamento più difficoltoso costringendoli, prima di individuare lo strumento di gestione della crisi più adatto – e molto spesso in modo propedeutico e necessario rispetto all’operare tale scelta, a svolgere una pre-analisi sulle cause della crisi, sulla gestione e sulle modifiche da apportare a tale gestione. Verifiche che possono comportare il dispendio di molto tempo e di molte risorse, interne ed esterne all’impresa.
Tale preliminare passaggio, che si rende necessario giacché normalmente l’imprenditore in crisi non ha gli strumenti per collocarsi sul piano del modello di risanamento, costituisce un costo ulteriore per l’azienda e soprattutto genera un ulteriore ritardo delle iniziative a tutela dell’imprenditore.
Anche le piccole e medie imprese dovrebbero quindi sfruttare a loro vantaggio l’obbligo legislativo di dotarsi di adeguati assetti allo scopo e, in definitiva, di alleggerire e rendere più semplici eventuali manovre di salvataggio aziendale ove si rendessero necessarie.

Avvocato
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