Bando “Impresa Sicura” di Invitalia: contributi a fondo perduto per l’acquisto di dispositivi di protezione

Invitalia, Agenzia nazionale per lo sviluppo, ha pubblicato il bando “Impresa SIcura”, che definisce i criteri e le modalità di riconoscimento alle imprese del rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPI).

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News 28

Invitalia, Agenzia nazionale per lo sviluppo, di proprietà del Ministero dell’Economia, ha pubblicato il bando “Impresa SIcura”, che definisce i criteri e le modalità di riconoscimento alle imprese del rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPI).

Il bando “Impresa SIcura” si rivolge a tutte le imprese, indipendentemente dalla dimensione, dalla forma giuridica e dal settore economico in cui operano che, alla data di presentazione della domanda di rimborso, siano:

  • regolarmente costituite e iscritte come “attive” nel Registro delle imprese;
  • con sede principale o secondaria sul territorio nazionale;
  • nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria e non sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria.

È possibile richiedere il rimborso delle spese per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale, sostenute tra il 17 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso, quali:

  • mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3;
  • guanti in lattice, in vinile e in nitrile;
  • dispositivi per protezione oculare;
  • indumenti di protezione quali tute e/o camici;
  • calzari e/o sovrascarpe;
  • cuffie e/o copricapi;
  • dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;
  • detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.

Il rimborso è concesso fino al 100% delle spese ammissibili e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile. L’importo minimo rimborsabile deve essere non inferiore a 500 euro, e l’importo massimo rimborsabile è pari a 500 euro per ciascun addetto dell’impresa, a cui sono destinati i DPI, e fino a un massimo di 150 mila euro per impresa.

Le risorse disponibili sono 50 milioni di euro.

Le domande devono essere presentate in modalità telematica, secondo una sequenza temporale articolata nelle seguenti tre fasi:

  1. prenotazione del rimborso dall’11 al 18 maggio 2020, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, attraverso uno sportello informatico dedicato;
  2. pubblicazione da parte di Invitalia dell’elenco di tutte le imprese che hanno inoltrato la prenotazione, in ordine cronologico, contenente sia le prenotazioni ammesse a presentare domanda di rimborso, sia le prenotazioni risultate non ammissibili.
  3. compilazione da parte delle aziende ammesse della domanda di rimborso dalle ore 10.00 del 26 maggio 2020 alle ore 17.00 dell’11 giugno 2020attraverso la procedura informatica che sarà attivata sul sito web dell’Agenzia.

Le attività per l’erogazione dei rimborsi saranno avviate subito dopo la conclusione della fase di compilazione e i versamenti verranno effettuati entro il mese di giugno 2020.

Per eventuali ulteriori aggiornamenti su tale bando si rinvia alla pagina istituzionale Invitalia.

Patrizia Pincin, Dott. Commercialista, Revisore legale dei conti, (Treviso), Partner Agoràpro
Patrizia Pincin Dott. Commercialista, Revisore legale dei conti

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